Siamo una società che eroga servizi alle aziende. Noi non li chiamiamo servizi ma "procedure" delle vere e proprie tattiche top secret per far ottenere alle aziende risultati tangibili.
+39 345 3484319

Seguici sui Social
+39 345 3484319
|
Lun-Sab 9-13 e 16-19
Seguici
Su

Blog

Vuoi cambiare operatore telefonico ma hai paura di pagare i costi di recesso?

Scopri in questo articolo come puoi evitare di farti addebitare i costi di disattivazione nella tua prossima bolletta.

Devi sapere che i cosiddetti “costi di recesso” o “costi di disattivazione” spesso richiesti dal tuo operatore di telefonia fissa o mobile sono illegali.

Questi costi, spesso si nascondono nella tua bolletta sotto nomi diversi, ecco perché vogliamo spiegarti cosa devi fare per non doverli pagare quando arriverà la prossima bolletta

A seguito dell’introduzione della Legge Bersani nel 2007, gli utenti possono recedere dai contratti stipulati con operatori di comunicazioni elettroniche o possono trasferire l’utenza presso un altro operatore, senza vincoli temporali e senza spese che non siano giustificate da costi sostenuti dall’operatore.

Alle penali per recesso anticipato è stato cambiato nome dalle compagnie telefoniche con il seguente espediente al momento della conclusione del contratto: viene detto che nel momento dell’attivazione l’utente avrebbe dovuto versare una somma, a volte anche di alcune centinaia di euro, e che per evitare questo costo l’utente non avrebbe dovuto recedere per un certo periodo di tempo.

Le penali in questo modo mantengono il loro modo di agire ma non vengono più presentate come uno svantaggio che viene arrecato al consumatore in caso di recesso anticipato, bensì come un mancato vantaggio nel caso in cui il consumatore cambi operatore telefonico prima della scadenza fissata.

Nonostante ciò molte persone continuano a lamentare la richiesta di costi relativi alla disattivazione dei contratti, infatti le compagnie telefoniche addebitano tali costi anche di diverse centinaia di euro. Quando la compagnia di telefonia conclude un contratto per recesso anticipato, la stessa ritiene che l’utente debba pagare una somma variabile a titolo di penale.

Questo perché le politiche delle compagnie mirano a scoraggiare gli utenti, ovvero evitare la facile migrazione in altre compagnie concorrenti. I costi richiesti all’utente per la cessazione del rapporto contrattuale devono quindi essere pertinenti al recesso.

Ad oggi i costi per la cessazione anticipata prima dei 24 mesi ammontano a circa € 83,00+IVA.

Per la telefonia fissa tali costi dipendono da vari fattori quali:

  1. la tipologia contrattuale;
  2. la tecnologia adoperata (fibra, ADSL);
  3. il periodo di sottoscrizione;
  4. il tipo di modem.

Nel caso di recesso anticipato sono comunque dovute le rate residue dei dispositivi acquistati.

Per esempio, nella telefonia fissa, i modem sono in genere venduti all’utente e solo in alcuni casi concessi a noleggio, ed è proprio l’addebito delle rate residue che incide notevolmente sulla fattura di chiusura che prevede le penali.

La restituzione del modem a noleggio o in comodato d’uso alla compagina telefonica è obbligatoria se non si vuole pagare la penale. Ecco quindi l’elenco degli indirizzi, suddivisi per gestori telefonici, a cui rispedire il modem:

  • Telecom Italia
    Telecom Italia S.p.A. c/o Geodis Logistics
    Magazzino Reverse A22
    Piazzale Giorgio Ambrosoli snc
    27015 Landriano PV
  • Vodafone
    Video Pacini p/c Vodafone
    Via Oslavia 17/22
    20132 Milano
  • Fastweb
    SDA Express Courier S.p.A.
    SS 11 ANGOLO SP 13
    20064 GORGONZOLA (MI)
  • Wind-Infostrada
    Wind Telecomunicazioni S.p.A presso CEVA Logistics – Restituzione apparato ADSL
    Via dell’Informatica 11
    00040 Santa Palomba / Pomezia (RM)

Cosa fare quindi in caso di addebito dei costi di recesso anticipato?

Parla con i nostri agenti, che individueranno immediatamente la soluzione migliore per la risoluzione del tuo problema.

Grazie a Stop Secret potrai ottenere lo storno degli importi non dovuti ed un’equa rateizzazione delle somme eventualmente dovute, legate all’acquisto di apparati.

Abbiamo risolto centinaia di casi simili, con grande successo e soddisfazione dei nostri clienti, che continuano ancora oggi a ringraziarci e a rivolgersi a noi per la risoluzione delle controversie telefoniche.

Se qualcosa non ti è chiaro o se vuoi subito ricevere maggiori dettagli ti invitiamo a chiamare il nostro call center è aperto dal Lunedì al Sabato dalle 9-13 e dalle 16-19.

Il nostro recapito:
+39 345 348 4319!

Condividi
Open chat